Grazie
alla creazione di quest’Arte, i Telyav sono susciti ad
attraversare il confine tra la vita e la morte, usando i loro corpi
come canali per contattare il Mondo dei Defunti. Oltre a ciò,
raggiunti i livelli più avanzati di questa Via, allo stregone è
consentito di toccare l’essenza stessa di Telyavel (vedi Rituali
Sielanici). Questa Via scomparirà con l’estinzione della Linea di
Sangue Telyavelica, sebbene circolino voci che sia stata reinserita
come parte della Taumaturgia Nera e delle altre Discipline Infernali
(maggiori informazioni sono rintracciabili nel Dark Ages Companion).
Vedere il
Morto
Il Maestro Sielanico è in grado di vedere i fantasmi dei morti
che infestano l’area sulla quale focalizza la propria attenzione;
oltre a ciò, egli può determinare i comportamenti generali di questi
fantasmi. I parenti di una persona recentemente scomparsa spesso
cercano il locale shamano per chiedergli se l’anima del defunto
sembri in pace o se sia necessario propiziarsela in qualche modo.
Scacciare
il Morto Senza Pace
Grazie a questo potere, il Maestro Sielanico può bandire da
un’area prestabilita i fantasmi ostili, così come la casa di un
parente del defunto senza pace. In alcuni casi, il bando è solo
temporaneo o dipende dall’esecuzione di un qualche compito inteso a
soddisfare l’anima inquieta.
Sistema:
Il vampiro deve per prima cosa localizzare il morto senza pace
(attraverso l’uso di “Vedere il Morto”). Il suo giocatore poi
spende un Punto Sangue e tira sulla Forza di Volontà del personaggio.
Il numero di successi ottenuto determina la quantità di ore per cui
il fantasma scacciato resterà lontano dal luogo designato (una casa,
un bosco, ecc..). Il Telyav può stabilire se è necessario
intraprendere alcune determinate azioni per rendere la cacciata del
fantasma definitiva, attraverso un secondo tiro di Forza di Volontà
(difficoltà 8); un solo successo e sufficiente al Cainita per
domandare al fantasma cosa dev’essere fatto per soddisfarlo.
Dominare
il Morto Recente
Il Maestro Sielanico può obbligare un qualsiasi fantasma che è
in grado di vedere ad obbedirgli. Tramite questo potere, il Telyav può
ricevere risposte a domande entro il reame di consapevolezza
dell’anima defunta o richiedere a quest’ultima di portare un
messaggio a qualcun’altro. Altri semplici incarichi rientrano nei
parametri di questa abilità, sebbene il Cainita non possa convocare
il fantasma per adempiere a qualsiasi incarico che richieda una forma
corporea per essere eseguito.
Sistema:
Il vampiro deve per prima cosa utilizzare “Vedere il Morto”
per localizzare il fantasma desiderato. Poi effettua un tiro
contrastato di Forza di Volontà contro quest’ultimo (la maggior
parte dei Morti senza Pace ha 5 in Forza di Volontà). Per ogni
successo in più, rispetto a quelli del fantasma, che il Telyav otterrà,
l’anima inquieta risponderà ad una domanda od eseguirà una azione
a richiesta del Maestro Sielanico.
Armata
d’Anime
Il Maestro Sielanico ricorre a questo potere per radunare
un’armata spettrale che agisca in sua difesa o per lanciare
avvertimenti ai suoi nemici. Questi fantasmi appaiono come evanescenti
immagini di guerrieri da lungo tempo scomparsi. Sebbene tali
sconquassate apparizioni non possano materializzarsi del tutto nel
mondo fisico, esse possono ricorrere ai loro poteri per scagliare
oggetti o terrorizzare degli aggressori.
Sistema:
Questa abilità costa due Punti Sangue e richiede un tiro di Forza
di Volontà (difficoltà 7). Il numero di successi determina quanti
fantasmi (gusci dei morti senza volontà, chiamati Droni) il Cainita
può evocare. I fantasmi ritornano al loro riposo alla fine della
notte nella quale sono stati convocati.
Percorrere
il Sentiero delle Ombre
Raggiunto questo livello il Maestro Sielanico può fisicamente
attraversare la barriera tra il mondo dei vivi e quello dei morti ed
entrare nell’Aldilà (o Terre delle Ombre) per un breve lasso di
tempo. Mentre si trova in questo oscuro ed arido reame, egli apparirà
ai suoi abitanti come un fantasma particolarmente solido. Egli può
interagire con i fantasmi liberamente mentre si trova nel loro reame,
sebbene non abbia alcun controllo sulla maniera in cui quest’ultimi
lo terranno in considerazione. Ogni combattimento che potrebbe
derivarne causerà danni reali sia al stregone che al suo spettrale
nemico. I Maestri Sielanici che svolgono l’incarico di shamani o
sacerdoti delle volte utilizzano questa abilità per trasportare i
mortali nell’Aldilà come parte di un rituale d’iniziazione
shamanica.
Sistema:
Questo potere costa tre Punti Sangue e due Punti di Forza di
Volontà, e richiede un tiro di Forza di Volontà con difficoltà 8.
Un solo successo permette al Telyav di penetrare il “Sudario” ed
entrare nell’Aldilà. Tre successi lo metteranno in grado di portare
un’altra persona con sé. Lo stregone può rimanere nella Terra
delle Ombre finchè l’alba non lo costringe ad abbandonarla, sinchè
non se ne và di sua spontanea iniziativa, oppure ne venga cacciato
dai suoi abitanti. Questa abilità non consente di viaggiare nei
meandri più profondi dell’Aldilà.
|