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Storia
Allora...
ragazzone, finalmente stai per imparare la storia dei tuoi
antenati. Emozionato? Io no!
Beh, io l'ho in parte studiata sui libri che ci sono stati tramandati... anche se, data la mia età, qualcosina l'ho vissuta pure io.
Comunque un buon riferimento per i tuoi studi potrebbe essere il "Libro di Nod"... ed io modestamente ne ho una copia.
Comunque sia, come tu ben saprai
il primo è stato Caino, colui esiliato da Dio nelle Terre di Nod per
l'assassinio di Abele. Le terre di Nod non hanno un'ubicazione esatta, gli
scritti non danno coordinate, in qualunque caso ed in qualunque luogo fossero
Caino vagò a lungo in quel luogo solitario fino al momento, sempre secondo gli
scritti, in cui non incontrò una donna, alla quale è associato il nome di
Lilith, hai capito bene, la moglie di Adamo per le leggende ebraiche. Lei fu
l'unica tra i mortali ad accudirlo e ad essergli accanto. Si narra anche che
nel periodo in cui Caino era insieme alla giovane donna, gli fecero visita gli
Arcangeli: Uriel, Raffaele e Michele. Gli arcangeli erano intenzionati ad
aiutarlo dicendogli di chiedere perdono a Dio per il suo comportamento cosicché
l'oblio che lo aveva avvolto sarebbe svanito, ma ogni volta egli rifiutò,
venendo per sempre maledetto. Michele lo maledì col fuoco, che sarebbe stato per sempre il suo nemico.
Raffaele pose su di lui l'anatema del sole e della sua luce, da cui Caino e noi dopo di lui fuggiamo.
Infine Uriele portò su nostro Padre e su di noi la più dura delle maledizioni: la Non-Morte... segno della nostra mostruosità ma anche del nostro potere.
Da quella notte fuggiamo il caldo abbraccio del fuoco ed il dolce sorriso del sole... beviamo sangue per poter esistere
e siamo... Vampiri. Il primo di noi insieme alla giovane donna,
Lilith, apprese quelle che ora per noi sono le "Discipline", le arti
mistiche che ci rendono unici e superiori agli altri, questo almeno fino a
quando Caino non comprese che la donna non aveva più nulla da insegnargli. "Tali i figli... tale il Padre, direi".
Caino vagò per un tempo
lunghissimo senza sosta e sempre più amareggiato fino a quando una notte non
raggiunse una città, quella che tutti noi conosciamo come La Prima Città. Il
villaggio, descritto meraviglioso sulle pagine del Libro di Nod, accolse il
nuovo venuto con entusiasmo, grazie anche ai poteri che aveva appreso, ed in
poco tempo divenne Re di quel popolo. Il primo periodo Caino era felice, aveva
un luogo dove stare dopo un lungo peregrinare, ma come tutte le cose belle
prima o poi hanno un termine. Egli iniziò a sentire il peso della solitudine,
essere solo, stava divenendo un peso insopportabile per le sue spalle e questo
lo portò al primo abbraccio. Egli creò tre figli: Enoch, Zillah e Irad.
Questi tre figli maledetti
dalla parola di Dio diedero sollievo alle
sofferenze del padre, quantomeno all'inizio, poi la loro sete di avere dei
discendenti, proprio come aveva fatto il padre prima di loro, li portò ad
abbracciare irrazionalmente i popolani del villaggio. Qui Caino capì quello
che era successo, quello che aveva creato e Dio intervenne per eliminare il
male che si stava propagando da quel piccolo villaggio, intervenne con il
Diluvio Universale. Molti di Noi non sono sopravvissuti, i più deboli non
hanno trovato un rifugio mentre i più forti, gli Antidiluviani, lo hanno
trovato ed hanno dato il via alla stirpe nella quale anche tu sei entrato. Come
ho già detto non tutti i vampiri vennero distrutti nella Grande Pioggia e
Caino per espiare le proprie colpe decise di andarsene in esilio in un luogo
sperduto del mondo in quanto nauseato dalla vista delle sue creature. La Terza
Generazione, o Antidiluviani che dir si voglia, distrussero i tre primi figli
di Caino ed sopra alle rovine di Enoch, la Prima Città distrutta dal Diluvio
Universale, fecero sorgere la nota Seconda Città. Gli umani che occuparono
questa città misero i Nipoti di Caino sul trono, per loro disgrazia, e questo
portò non solo al rapido declino di quel luogo ma anche a quello che ora
chiamiamo Jyhad.
Dopo la caduta totale della
Seconda Città, i fratelli si divisero, recandosi in giro per il mondo e
pensando al proprio tornaconto. Ovunque ci recavamo, sorgevano rivolte e
guerre, in poco tempo facevamo sparire città imponenti e addirittura sacre,
abbiamo incitato le guerre tra Sparta ed Atene, le guerre della Macedonia, le
quelle di Roma e di Cartagine.
Ah... Cartagine! Il suo ricordo è ancora fonte di vivo dolore per molti Cainiti... soprattutto per quegli sciocchi idealisti Brujah.
Devi sapere che Cartagine era
un tentativo di rivivere, se di vita si può parlare, la Prima Città. Il Clan
Brujah fu fondatore di questo immenso luogo dove umani e vampiri coesistevano
senza falle... secondo loro.
In realtà molti Brujah, hanno dimenticato... o vorrebbero far dimenticare, i sacrifici che in quella città venivano offerti agli "Dei"...
i bambini divorati nella notte ai piedi dei templi... le madri che si straziavano il
ventre per non mettere al mondo dei figli che sarebbero stati soltanto degli schiavi.
Questo scempio Cainita doveva finire. Così, noi Malkavian, insieme ai Fratelli Ventrue e Toreador,
gettammo le basi per l'inizio delle Guerre Puniche...
molti dicono per invidia... la verità è che fu fatto per Giustizia.
Come ben sai, comunque, Cartagine cadde... ma la Jyhad non finisce qui... anzi questo è proprio l'inizio.
L'era che ricordo come la più grandiosa e prosperosa erano i cosiddetti Secoli Bui. Non esistevano ancora le
sette o quella cosa che la Camarilla tenta di far valere ed inculca nella testa
dei propri neonati. Non c'era Masquerade, non c'era Sabbat, non c'era
Camarilla. Niente di tutto ciò per cui si combatte adesso esisteva in quei
tempi. Molti di noi governavano intere città e villaggi, avevano cariche
statali o addirittura ecclesiastiche nelle corti dei mortali. Quell'era per i
mortali era un'epoca di terrore, credevano in tutto ciò che era
soprannaturale, dalle streghe ai licantropi, dalle fate ai vampiri. Noi traemmo
notevoli vantaggi, come puoi ben immaginare, da questa situazione. Fu proprio
in questa epoca però che i Tremere si unirono al nostro mondo. La fine del Secoli di Mezzo,
oltre a segnare la nascita dei Maghi Tremere segnò anche la fine del buon noto
Clan dei Salubri e della morte ultima del loro fondatore, Saulot, proprio per mano del Clan degli Stregoni.
I tempi di fuoco seguirono l'epoca più bella per noi, e come
dicono le stesse parole furono davvero infernali quei tempi. La popolazione
umana, iniziò a reagire ai nostri soprusi, forse per prendere il nostro posto
di creature superiori, forse perché mossi da rettitudine e fervore religioso
fatto sta che si ribellarono. Dapprima non erano altro, secondo il nostro
pensiero, che atti incitati dagli anziani per tenere a bada i propri fratelli
minori, per cui non si era instillata in noi la paura di essere uccisi, ma
quando iniziammo a realizzare che la chiesa stava davvero prendendo il
predominio su tutto, capace di far cadere Città e Re, di incitare delle guerre
in suo nome e cose di questo tipo noi ci ritrovammo attaccati ad un palo con il
fuoco che ci bruciava le carni. Quello che avvenne in quest'epoca di disordini,
fu la nascita della Rivolta Anarchica in seguito conosciuta col nome di Sabbat
e dalla Camarilla e della sua Masquerade. Quanti Fratelli perirono durante la rivolta, quanti ne eliminai io stesso con le mie mani.
La guerra fu stremante per ogni Clan... ma dopo la tempesta... venne la pace.
Mio caro amico e fratello ora
inizia il presente per noi, il Rinascimento è effettivamente quello che
preferisco e quello che credo per molti di noi sia stato davvero il periodo
migliore. Le fiamme ardenti si erano dissolte, la chiesa aveva perso quel suo
immenso potere e molte delle vacche avevano dimenticato le notti di terrore. La
Camarilla iniziò la sua opera di integrazione nella società riuscendoci tra l'altro
anche molto bene, il Sabbat dal canto suo, non perdeva occasione per mostrarsi
apertamente ai mortali per incutere paura e lasciare viva o riaprire quei
ricordi che li avevano circondati nelle epoche scorse. Se non erro i primi
Elysium della Camarilla nacquero proprio in questo periodo e sempre in questo
periodo la Rivolta Anarchica non che il Sabbat vennero ricacciati nelle terre
del Nord Scandinave per un tempo pari a 50 anni.
Ora, Figliuolo, inizio con il reputare un epoca moderna quell'epoca che parte dal 18°
secolo, quando il nuovo mondo era appena stato scoperto e praticamente invaso
dalle truppe sabbatite. Molti di noi tra i più anziani lasciarono stare questa
invasione credendo che essi si sarebbero sterminati con le proprie mani, ma
quando ci accorgemmo che ciò non accadeva abbiamo iniziato a temere che il
loro potere potesse crescere in modo troppo vasto quindi, mio malgrado, abbiamo
iniziato ad instillare aria di rivoluzione nelle vene. Fortunatamente per molti
fu una guerra molto breve, non erano in molti i combattenti in gioco, il
problema però che tale azione portò fu una rivoluzione in Francia. Anche in
questo caso si puntò il dito verso il Sabbat ma molte delle voci che circolano
danno la colpa a noi Malkavian, ai Brujah ed ai Nosferatu. Ora, come siano andate realmente
le cose proprio non lo so, fatto è che molti di noi persero letteralmente la
testa.
L'epoca delle sommosse giunse finalmente ad una fine aiutata anche dal
progredire della tecnologia umana. Il vapore fu un epoca davvero incredibile e
piena di innovazione, il treno era una delle tante tecnologie che più venne
sfruttata da noi. è grazie allo spostamento sui binari che venimmo a
conoscenza dei territori asiatici, e come tutti i conquistatori eravamo pronti
a sottomettere le "bestie" che affollavano quei luoghi. Il problema più
grande era il loro numero, molto superiore al nostro, ad ogni loro perdita
ne corrispondevano 3 delle nostre e dopo lunghe e sanguinose battaglie
riuscimmo a conquistare poche città, troppo poche rispetto al numero di
vittime. Comunque sia siamo rimasti in quelle conquistate, tentando raramente
di mettere fuori il naso.
Tutta questa tecnologia fu solo un nostro vantaggio, avevamo la possibilità di
viaggiare velocemente senza incappare nei dannosi raggi solari, le industrie
iniziarono a crescere e la manodopera era sempre più richiesta, qualcuno si gettò
sulla prima qualcuno sulla seconda in entrambi i casi, divennero ricchi.
Tutto questo per un lungo periodo di tempo, finché l'epoca della tecnologia
non venne soppiantata dalla pura spiritualità, l'eterna ricerca di un Paradiso
dopo la morte.
"Punk Gotico" è forse il modo migliore per definire l'aspetto
delle Notti Moderne. L'ambiente è un contrasto di stili ed influenze e la
tensione generata dalla presenza di etnie, classi sociali e sottoculture
diverse rende questo mondo un luogo palpitante ed allo stesso tempo,
pericoloso.
L'atmosfera è decisamente gotica: imponenti edifici decorati con colonne
classiche e minacciosi Gargoyle incombono sui residenti, perduti tra i
pinnacoli che si elevano verso il cielo, come a voler sfuggire a questo mondo.
Le chiese brulicano, perché i mortali si aggrappano a qualunque cosa possa offrire
loro la speranza di una vita migliore nell'aldilà'. Parimenti, le sette
prosperano nel sottobosco, promettendo potere e redenzione. Le istituzioni che
controllano la società sono ancora più noiose e conservatrici delle nostre, poiché
molti potenti preferiscono il male che già conoscono al caos provocato
dal cambiamento. è un mondo che distingue l'avere dal non avere, i ricchi dai
poveri, l'abbondanza dalla miseria.
L'aspetto punk è lo stile di vita adottato nelle notti moderne. Per dare un
significato alla loro vita, molti abitanti si ribellano e si scontrano con le
vette del potere. Le gang che si aggirano per le strade ed il crimine
organizzato nel mondo sotterraneo sono solo reazioni all'inutilità' di un
vivere "secondo le regole". La musica è più alta, più incalzante, più
violenta o talmente monotona da ipnotizzare, ed è sostenuta da masse che
trovano la salvezza nella sua evasione. Il linguaggio è più triviale, la moda più
sfrontata, l'arte più scioccante e la tecnologia è alla portata di
tutti: basta premere un pulsante. La corruzione dilaga, la gente ha perso la
propria spinta spirituale e la fuga dalla realtà sostituisce spesso la
speranza.
Come se tutto questo non fosse già abbastanza terribile, negli ultimi anni si è
diffusa tra i fratelli una silenziosa, ma percepibile, inquietudine. Si
mormora della Jyhad, l'eterna guerra, o l'eterno gioco, che porterà i vampiri
alla distruzione. Questa lotta vide la luce all'inizio dei tempi, ma molti
vampiri temono che, col passare dei millenni e l'indebolirsi della maledizione
della non-morte, l'apocalisse sia sempre più vicina. Presagi e segni
premonitori, molti dei quali sono indicati nel profetico Libro di Nod,
preoccupano i vampiri di tutti i clan e discendenze, perfino coloro che si
dichiarano "non credenti". Nelle congreghe del Sabbat come nei saloni
della Camarilla si parla di un tumulto nell'Est, di eserciti senza clan, di
vampiri il cui sangue è così debole che non possono Abbracciare, di incontri
con vecchi misteriosi il cui enorme potere non rivela una razza nota, di nere
lune crescenti e di lune piene color sangue. Secondo i credenti, questi sono
tutti segni che l'Ultima Notte si avvicina e che la fine è ormai prossima.
Alcuni Fratelli ritengono che il Giorno del Giudizio sia prossimo, che i poteri
del Paradiso si stiano preparando a giudicare i vampiri e le loro azioni. Altri
ancora parlano della Cernita, o Gehenna, la notte che vedrà gli Antidiluviani
levarsi per consumare le loro stirpi, succhiando il sangue maledetto dei
vampiri inferiori per placare la loro fame.
Pochi credono a queste superstizioni, ma molti percepiscono una tensione reale
nelle notti di oggi. Gli Anziani cambiano le carte in tavola di punto in
bianco, modificando piani secolari con un'unica mossa. Guerrieri del Sabbat si
precipitano nelle roccaforti dei loro nemici, nel timore di non avere un'altra opportunità.
Gruppi di cannibali Assamiti, precedentemente bloccati da una terribile
maledizione, cacciano altri vampiri e ne bevono famelicamente il sangue.
Vampiri dalla stirpe incerta vengono cacciati e distrutti da Anziani paranoici,
per timore che siano i precursori della Gehenna. La pazienza, sebbene sia una virtù
peculiare degli immortali, sta venendo meno e l'intero mondo dei Fratelli
vacilla sull'orlo di una pericolosa frenesia collettiva.
La Jyhad volge al termine... Gehenna sta arrivando!
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