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Shaitan
[Baali]
L`antico
Baali è chiamato Shaitan ed era il primo figlio del mitico
Antidiluviano Ashur. Secondo la leggenda, era il più bello delle
4° generazioni; così orgoglioso di questa cosa che divenne
geloso di Arikel, fondatore dei Toreador, e persino di Zillah la
Bella, moglie di Caino.
In vita era stato uno schiavo che cantava inni nei templi di tutti
gli Dei del cosmo, e la sua bellezza e la sua melliflua voce
furono conservate nell`Abbraccio.
L`amarezza nacque nel cuore di Shaitan, poichè sapeva che sarebbe
sempre stato più debole rispetto al suo Sire e al Sire del suo
Sire. Si lamentava che sarebbe sempre stato il riflesso di una
grande luce, ma mai la sorgente della luce, e così cadde. Molte
storie sono narrate sulla sua caduta, ma è dai frammenti del
Libro di Nod, l`antico documento dei figli di Caino, che proviene
la seguente storia.
La Prima Guerra
La grande guerra che distrusse la Prima Città e fece cadere la
Seconda Generazione. Shaitan era uno dei più adirati della sua
generazione. Lui raccolse l`insoddisfazione degli altri Clan sotto
il suo stendardo e assediò il Tempio di Caino nel cuore di Enoch.
Maledicendo tutti gli Dei un tempo venerati, evocò i poteri
dell`oscurità per farsi dare la forza; e allora si avventò con i
suoi seguaci contro lo stesso Caino. La battaglia distrusse il
tempio, facendo cadere le antiche pietre e ustionando il terreno
con il fuoco dell`inferno. Shaitan non poteva vincere, poichè così
grande era il potere di Caino che persino l`Inferno non poteva
resistere contro di lui.
Il potere di Shaitan fu spezzato, ma Caino non uccise il suo
ribelle figlio. Invece Caino guardò la bellezza della sua
discendenza e parlò "Tu appari bellissimo, come i nastri
dorati che indosso, come il boschetto di alberi dal dolce profumo
nel mio giardino, come la carne della mia amata moglie. Ma tu sei
disgustoso dentro, come il sangue avvelenato dalla malattia, come
il vino inacidito nella zucca, come una spada spezzata che giace
sul campo di battaglia. Io non posso ucciderti, poichè è per il
mio sangue inquinato, la mia rabbia, che hai assaggiato questo
amaro calice; tuttavia io non posso lasciare che tu cammini sulla
Terra con questa bellezza, con le tue lunghe ciglia, con i tuoi
capelli dorati e gli occhi chiari. Quindi ti lascio la tua non
vita ma mi prendo la tua bellezza."
Caino sollevò la sua mano e colpì Shaitan, e i suoi capelli
caddero, i suoi occhi bruciarono nelle orbite e la sua pelle si
riepì di piaghe. Caino sollevò la mano e colpì Shaitan una
seconda volta, e le sue ossa si attorcigliarono e ruppero e non
potè più stare in piedi. Caino sollevò la mano e colpì Shaitan
un ultima volta, e tutto il suo potere lo abbandonò. Allora Caino
andò via, per non essere mai più visto dai suoi figli fino alla
notte della Gehenna, quando tutti i segreti saranno rivelati.
Il gruppo da guerra di Shaitan, uno per ogni grande Clan, si
raccolse intorno a lui, lo sollevarono dolorosamente portandolo
via da quel luogo sapendo che i loro sogni di rivolta erano
finiti, e loro diventarono dei ribelli. Lo portarono nelle terre
più selvaggie e la si preparono a morire, a causa dei loro
spiriti oramai corrotti.
La Caduta
Ma il grande Caino fece un errore, non gli tolse la sua bellissima
voce. Shaitan pianse prima per i suoi pari e poi per l`oscurità
che lo aveva assistito
L`oscurità rispose, e in un impeto come di un turbine, Shaitan e
i suoi seguaci furono cambiati per sempre. Gli Oscuri videro i
propri figli spezzati e piansero lacrime amare,e dove le loro
lacrime toccarono la carne essa cambiò. Loro donarono a Shaitan e
i suoi seguaci il veleno come un cobra, artigli come il leone di
montagna, zanne e corna come le lucertole della roccia, e
innalzarono ciò sopra il cuore.
"Noi abbiamo rialzato te che eri caduto" loro
sussurrarono, con le loro voci come il ghiaccio. "Noi abbiamo
guarito le tue ossa distrutte, lisciato la tua pelle danneggiata,
e aperto i tuoi occhi sull`oscurità, perchè noi ti amiamo più
che ogni altro. Veneraci, amaci, e noi ti daremo la sovranità
sopra tutto questo." E i sovrani del mondo si distesero
davanti a Shaitan e i suoi seguaci come fossero tappezzeria. E
Shaitan guardò sopra la terra con nuovi occhi e desiderò la
bellezza, e così, come una stella caduta, entrò nell`Abisso.
Shaitan e i suoi seguaci lasciarono le terre selvagge e videro il
lavoro dei loro cugini, i vampiri degli altri clan. Loro videro la
nuova civiltà emergere dalle rovine della Prima Città e
realizzarono che erano stati dimenticati. Poichè ognuno dei
seguaci proveniva da Clan differenti, Shaitan gli ordinò di
creare una loro nidiata e d`infiltrarsi nei vecchi Clan celando la
loro nuova natura.
Lo stesso Shaitan costruì una fortezza nel deserto, un luogo
chiamato Chorazin, per dedicarsi ai suo signori infernali. Questo
luogo (ora perduto nelle sabbie) divenne il centro di un culto
infernale che venerava Shaitan. Il suo nome entrò nella leggenda
umana come l`Avversario, il capo delle forze oscure.
I suoi seguaci, nascosti tra gli altri clan, condussero i vampiri
da lui per essere convertiti o distrutti.
I secoli passarono e la Jyhad infuriò sul mondo antico. Shaitan
tramò contro i suoi pari generazione ed aspanse il suo potere.
Venne adorato in molti luoghi con molti nomi: In grecia era il
marito di Hecate; in Ur, i figli erano sacrificati nel fuoco in
suo nome; a Babilonia, gli astrologi gli offrivano sacrifici
all`oscurità della luna; e anche lontano come in Hibernia, era
conosciuto e il sangue versato nel suo nome. Nel culto di Shaitan
evocavano demoni e dedicavano luoghi ai poteri infernali, e questo
potere crebbe fino a quando diventò sufficiente per aprire i
cancelli dell`Inferno e consegnare il mondo ai suoi Signori.
La Grande Guerra
Solo i più antichi europei ricordano il tempo dell`ascesa del
potere dei Baali, e sono riluttanti a raccontare questi tempi
oscuri. Così mentre il potere dei Baali cresceva di nuovo, alcuni
degli Anziani mettevano in guardia i loro figli contro i figli del
Demonio e raccontarono le storie della grande guerra contro di
loro.
Shaitan spostò il suo potere a Creta, centro culturale e
commerciale del Mediterraneo, e chiamò a sè i suoi primi
seguaci. Scacciando i precedenti signori dell`isola, commissionò
la costruzione di un intricato Labirinto, un oscura mandala che
avrebbe focalizzato il suo potere e consentito ai Signori Dell`
Inferno di camminare sulla terra una volta ancora. I Minoici
tornarono dalla guerra e domandarono un tributo alle altri civiltà;
alla stessa maniera schiavi e figli di Re erano mandati ad
alimentare i rituali di sangue dei Baali. Cose inumane camminavano
nel Labirinto e il palazzo di Knosso era, in questi giorni, come
un ossario.
I poteri dell` Inferno diventarono così forti che i vampiri
potevano camminare di giorno, e Shaitan progettò un impero di
sangue che avrebbe immerso il mondo intero nelle Tenebre.
Ma le azioni di Shaitan irritarono i suoi rivali della Jyhad; la
sua richiesta di un tributo all`Egitto risvegliò Set stesso; il
Brujah signore della guerra Menele arrivò da Atene con eroi
mortali per distruggere
il signore di schiavi del Mediterraneo; e il Ventrue Balthazar
ritornò da i suoi viaggi in India, quandò presagì il cielo
divenire di tenebra. Gli altri impegnati nella Jyhad giunsero nel
luogo: I Gangrel dalle steppe, Il Malkavian Dionisio e le
baccanti, Toreador e Lasombra dall`Africa. Loro iniziarono una
guerra contro Shaitan fino a quando il mare attorno a Creta
divenne rosso con per il sangue, mortale e immortale.
La guerra proseguì per 9 giorni e 9 notti nelle quali Shaitan
rimase al centro del suo Labirinto, lavorando al rituale per
aprire i Cancelli dell` Inferno. Sebbene l esercito di Shaitan era
battuto, nessuno poteva penetrare nel Labirinto e raggiungerlo.
GLi eroi mortali pensavano di aver ucciso il mostro di Creta
quando si imbatterono nel ghoul di Shaitan, corrotto nel corpo
come il suo signore nel cuore.
Gli esausti guerrieri si incontrarono e dissero, "Noi non
possiamo raggiungere Shaitan e siamo stanchi, cosa possiamo
fare?" I figli di Set, sapienti nella magia dell`Egitto,
parlarono "Se non possiamo distruggere lui, dobbiamo
distruggere il Labirinto. Lasciateci evocare la tempesta,
lasciateci evocare il fuoco, lasciateci evocare il terremoto.
Lasciateci spaccare quest`isola come un fico maturo." I
Vampiri accettarono il corso degli eventi e dovettero far ricorso
ai loro poteri, e la vicina isola di Santorini rispose, esplodendo
in un eruzione cataclismatica.
La scossa fece cadere il palazzo di Knosso, il fuoco bruciò
Shaitan e i suoi seguaci, e il mare si sollevò per cancellare la
piaga. I figli di Set sorrisero, perchè il regno di Egitto poteva
ritornare a splendere, ora che Creta non esisteva più.
Shaitan urlò dalla rabbia e dal tormento per essere caduto ancora
una volta.
Da quel momento nessuno incontrò più Shaitan. I suoi discepoli
dicono di parlare con lui nei sogni, trasportato dai venti della
tempesta in una terra lontana dove attende e cura e le sue ferite,
e che tornerà nuovamente per reclamare ciò che gli spetta. I
suoi seguaci furono battuti ma non distrutti, e ritornarono nei
rifugi segreti, nascosti all`interno dei Clan.
I Baali osservano gli imperi sorgere e cadere, attendendo che
venga il loro momento e aspettando finchè la Jyhad li abbia
dimenticati.
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