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Mortis
Questa Disciplina è stata sviluppata da Cappadocius nel tentativo di
carpire i segreti della morte. Si vocifera che i maestri di Mortis
siano in grado di rivaleggiare col potere della morte stessa.
Maschera di Morte
Questo potere permette al vampiro di assumere un aspetto cadaverico.
Può inoltre essere usato anche come maledizione, facendo assumere
alla vittima l'aspetto di un morto vivente.
Sistema:
Per utilizzare questo potere il Cainita deve spendere un punto sangue
e toccare la vittima designata. Dopo di che deve effettuare una prova
su Costituzione + Medicina con difficoltà pari alla Costituzione + 3
della vittima. La vittima perde due punti su Aspetto e Destrezza fino
ad un minimo di 1. Se la vittima è un Cainita questo deve spendere 2
punti sangue per eliminare la maschera di morte.
Avvizzimento
Questo potere permette al Cainita di causare nelle sue vittime un
rapido invecchiamento: la pelle diventa sottile, le ossa fragili, e
potrebbero manifestarsi sintomi di artrite o di altre malattie tipiche
dell'età avanzata.
Sistema:
Per utilizzare questo potere il giocatore deve spendere un punto forza
di volontà ed effettuare una prova su Manipolazione + Medicina con
difficoltà pari ai punti forza di volontà della vittima. Perde
difatti tre punti su ogni attributo fisico fino ad un minimo di 1.
Ogni turno la vittima effettua un tiro su Costituzione con difficoltà
pari a 6, se non ha successo la vittima può essere sorpresa da un
attacco di cuore.
Risveglio
Il Cainita che possiede questo potere può sottrarsi alla stretta
della morte: il vampiro può risvegliarsi, o svegliare un altro
Cainita che si trovi in Torpore.
Sistema:
Questo potere necessita per essere utilizzato di due Punti Forza di
Volontà. Il giocatore effettua una prova sui Punti Forza di volontà
del soggetto da risvegliare con difficoltà variabile in base alla via
seguita dal soggetto.
Sussurro della Morte
Per un breve periodo, il vampiro è in grado di eliminare le
maledizioni di Caino: mentre si trova sotto l'influenza di questo
potere è pressoché invulnerabile alle tradizionali nemesi
dell'esistenza Cainita. Il suo corpo non brucia al sole o al fuoco e
non viene ferito dall'acqua benedetta: tuttavia il suo corpo diventa
in tutto e per tutto quello di un cadavere, immobile e senza vita.
Finché il potere è attivo il vampiro è assolutamente e
letteralmente morto.
Sistema:
Non sono richiesti punti forza di volontà per utilizzare questo
potere ma si devono spendere due punti sangue per risvegliarsi.
In questo stato il vampiro non può effettuare alcuna azione.
Morte Nera
Per mezzo di un semplice tocco, il vampiro può provocare nella sua
vittima una morte prematura (Torpore per altri Cainiti). Se la vittima
è un mortale, entro un giorno tutte le funzioni vitali cesseranno; se
si tratta di un Cainita entra in Torpore immediatamente.
Sistema:
Per utilizzare questo potere è necessario toccare la vittima ed
effettuare una prova su Costituzione + Occulto con difficoltà pari ai
punti forza di volontà della vittima, inoltre si devono spendere 2
punti forza di volontà.
Vigor Mortis
Facendo colare nella bocca di un cadavere un po' del suo sangue, il
vampiro è in grado di rianimarlo, creando uno schiavo non-morto che
rimarrà al so servizio finchè non cadrà a pezzi per la
decomposizione.
Sistema:
Per rianimare i corpi il giocatore deve spendere tre punti sangue. Lo
zombie cosi creato mantiene le stesse caratteristiche fisiche di
quando era ancora in vita ma le sue capacità mentali sono ridotte a
1. Lo zombie possiede tre livelli ulteriori di danno ed una volta
arrivato al livello Incapacitato esso cadrà letteralmente a pezzi
tranne che il suo creatore spenda un punto sangue al giorno per ogni
giorno che lo voglia mantenere ancora.
Distruggere il corpo materiale
Con un tocco il Cappadociano perpetra il corpo materiale del suo
assalitore, trasformandolo in pochi attimi in nulla, sia esso un
Fratello, un Garou oppure un Umano. Il Cappadociano ricorderà per
sempre gli ultimi istanti che precedono la distruzione della vittima.
Sistema:
Per utilizzare questo potere il giocatore deve spendere un punto
sangue e toccare la vittima. Il Cainita effettua un tiro su Mortis +
Occulto con difficoltà pari ai punti forza di volontà della vittima.
Se ha successo allora la vittima viene distrutta all’istante
Sussurro della vita
Un potere che chiunque vorrebbe possedere, qualunque fratello divenuto
tale non per propria scelta vorrebbe poter utilizzare questo livello.
Il Cappadociano riesce ad annullare, seppur per poco tempo la
maledizione che incombe su ogni fratello riuscendo così ad aggirarsi
per il mondo umano anche di giorno
Sistema:
Questo potere può essere utilizzato solo se il Cappadociano possiede
il sangue di un Garou adulto e che questi lo abbia ingerito, due
goccia al giorno per un intera settimana.
Vita dopo la Morte
Il Livello massimo di potere che un cappadociano può arrivare, si
narra che solo uno di loro sia riuscito ad arrivare fino a questo
livello e anche a superarlo. Colui che detiene questo potere riesce a
far rivivere qualsiasi creatura in qualsiasi stato di morte, sia esso
un fratello baciato dalla luce, sia esso un umano morto da mesi o da
anni.
Sistema:
Per utilizzare questo potere il Cappadociano deve spendere prima 15
punti sangue e successivamente effettuare una prova su Mortis +
Occulto con difficoltà pari a 8. Se la prova ha successo il corpo del
soggetto viene completamente ricostruito anche se esso è polvere. Se
il corpo del soggetto viene nuovamente distrutto esso non potrà
essere mai più riportato alla vita o alla non-vita.
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