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Anda
Gli
a lungo smarriti cugini dei Gangrel discendono da un unico Matusalemme
conosciuto come Dobrul il Coraggioso; egli era (nei loro racconti)
il più valoroso dei guerrieri che avevano il compito di proteggere
la Dea Itugen, madre di Dobrul stesso (e di molti altri guerrieri)
e quindi di tutti gli Anda che in effetti la adorano come massima
divinità. Accadde che la Dea Itugen stesse passeggiando per le
lande d’oriente con i suoi figli, con il suo consorte Tengri -Dio
del Cielo- e con i figli di lui (ogn’uno aveva i propri e non
erano nati dalla loro unione), qui venne insultata dai Demoni
di Xia che tentarono di rapirla; Tengri ed i figli di entrambe
le divinità affrontarono congiuntamente gli assalitori, ma ad
un certo momento, dopo essere stato ferito e temendo per la sua
vita, Tengri fuggi abbandonando la sposa e con lui fuggirono i
suoi figli. Solo gli eredi di Itugen restarono a proteggerla e,
tra tutti i prima linea combatteva Dobrul. A questo punto, accortisi
di non poterli sconfiggere, gli infidi nemici ricorsero alle loro
infernali arti magiche facendo cadere dal cielo una grande palla
di fuoco; per sua fortuna la Dea Madre e tutti i suoi figli erano
ormai riusciti a rifugiarsi oltre un passo montano, tutti tranne
Dobrul che, nella retroguardia, copriva la ritirata di sua madre
e dei suoi fratelli. Il passo montano crollo proprio mentre il
progenitore stava passando e così egli rimase sepolto sotto le
rocce franate; ma egli era troppo forte per morire, e così, dopo
aver dormito a lungo, si ridestò dal suo sepolcro e camminò di
nuovo sulle steppe. Purtroppo l’infernale magia dei demoni, anche
se non l’aveva ucciso, lasciò su di lui tracce indelebili: egli
non poteva più vedere la luce del sole e doveva cibarsi di sangue,
questa maledizione ricade anche su di noi, suoi discendenti.
La cultura degli Anda e’ improntata alla dura vita delle steppe,
brutalità e resistenza sono caratteri salienti di ogni cainita
di questa Linea di Sangue. Quando un Anda trova un candidato per
l’Abbraccio, egli indice un raduno, o “Kuriltai”, di Non-Morti.
I membri della Linea di Sangue più vicini arrivano per discutere
dei punti di forza e delle debolezze del candidato. Se si trovano
d’accordo sul prescelto, un piccolo gruppo di loro lo rapisce
dal suo “ger” (tenda di pelle tipica delle popolazioni della steppa)
e lo trasporta a diversi chilometri dal suo campo. Gli Anda non
danno al prescelto alcuna possibilità di scegliere, il gruppo
infatti lo uccide senza proferire parola; subito dopo lavano in
modo rituale il “cadavere” nelle acque di un fiume, da quel momento
egli se la deve cavare da solo. Il Neonato deve aver successo
i un certo numero di prove a cui gli altri lo sottoporranno per
circa un anno solare al fine d’essere dichiarato Adulto, solo
gli Anda che vegliano su di lui conoscono l’esatta natura di queste
prove, in ogni caso l’ultima generalmente consiste nella dimostrazione
di sapersi unire ad Itugen (la grande Madre Terra). I suoi supervisori
conducono il “giovane” lontano da ogni luogo sicuro ed in una
zona a lui sconosciuta, essi gli impediscono di allontanarsi e,
pochi secondi prima dell’alba, si fondono con la terra; se il
giovane vampiro è abbastanza abile, egli si salverà allo stesso
modo. Un Anda adulto possiede uno Status tra i suoi pari e normalmente
un campo di nomadi che gli servono come Armento (e suo trasportabile
“territorio”). Gli Anda spesso continuano a mantenere i rapporti
con quei vampiri che avevano presenziato al proprio abbraccio
ed il proprio Sire non ha più importanza di qualunque altro membro
del gruppo; lo Status non ha valori molto definiti oltre al concetto
di “età adulta” e di “Noker”. Un “Noker” è un Anda che ha giurato
fedeltà ad un altro vampiro che egli considera superiore, questo
vampiro (generalmente un anziano) è chiamato sia “Noyan” (Capo)
che “Khan” (RE); la distinzione tra i due titoli è molto flessibile
e dipende largamente dalle pretese di potere del singolo individuo.
Il legame tra “Noker” e “Noyan” non è inteso come un rapporto
padrone-servitore ma piuttosto a quello che intercorre tra un
leale soldato ed un buon comandante. Gli Anda che sono legati
ad accampamenti e tribù poste nell’avanguardia del nascente impero
mongolo tendono ad essere i più potenti sulle steppe, con reti
di “Noker” che si estendono lontano, ad ogni modo anche questi
indiscussi “Khan” non-morti difficilmente possono dichiarare di
essere i sovrani dell’intera Linea di Sangue. Questo spirito d’indipendenza
che gli Anda dimostrano, spesso li porta ad avere poco riguardo
per i domini degli altri vampiri; essi sono in costante conflitto
con i Wan Kuei (i “Diecimila Demoni”, vampiri d’Oriente) che loro
chiamano i “Demoni di Xia”. Pochi rammentano quale sia la radice
di tale conflitto ma nessuno è disposto a mostrare pietà per loro.
Soprannome: Tartani
Discipline: Animalità, Robustezza e Proteide
Difetti: Essendo una discendenza dei Gangrel, gli Anda
possiedono la stessa tendenza a mostrare caratteri animaleschi;
ciò però si presenta in maniera più lieve rispetto ai loro cugini
(un Punto in Aspetto in meno ogni 10 Frenesie anzichè ogni 5).
In effetti la Linea di Sangue ha la propria maledizione: un Anda
non può riposare per più di 3 notti entro lo stesso chilometro
quadrato, se così non fosse egli vedrebbe dimezzata la sua somma
dadi la quarta notte e così via sino ad un minimo di un solo dado.
Un Pg in queste condizione cade in un’irresistibile stato d’agitazione
che, sebbene non comporti tiri in Rotschereck, può portarlo facilmente
alla Frenesia (non in Torpore comunque).
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