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Sabbat:
Fazioni
Il
discorso della divisione è molto complesso all'interno del Sabbat.
Il Sabbat può essere infatti diviso in cinque fazioni principali
o categorie, che si dividono poi, a loro volta, in piccole
sottoclassi. Le cinque fazioni principali sono: Status Quo,
Moderati, Ultra Conservativi, Fedelisti e Panders. Questi nomi
sono raramente utilizzati nel linguaggio comune della Setta e chi
aderisce a questi movimenti non si definisce Fedelista, Moderato
etc. Una presa di posizione di questo tipo potrebbe infatti essere
causa di molte discordie.
Il Sabbat crede fortemente nel motto "Divide et
Impera", anche se al suo interno esso stesso è molto
diviso. Nonostante tale divisioni però , attraverso la Vaulderie
e il Codice di Milano, la Setta è riuscita a evitare guerre
intestine. Inoltre anche la presenza minacciosa di una istituzione
come La Mano Nera serve a tenere unito il gruppo di cainiti che
seguono le diverse "fazioni".
Lo Status Quo:
Fanno parte di questa fazione la maggior parte dei Lasombra, degli
Tzimisce e della Mano Nera. Chi fa parte di questo gruppo crede
che le cose debbano rimanere così come sono in questo momento: un
eccessivo incremento dell'autorità provocherebbe soltanto una
ribellione mentre una eccessiva libertà farebbe sfaldare la
struttura della Setta. Tutti coloro che aderiscono allo Status Quo
sono fermamente convinti che i Lasombra debbano continuare a
governare. Si augurano che la pace all'interno del Sabbat possa
essere il più duratura possibile: solo in questo modo sarà
possibile difendersi dalla Camarilla e dall'imminente Gehenna. I
leader dello Status Quo impartiscono continuamente ordini, ma li
pongono sotto forma di richiesta . Giocano dunque sul fatto che
rifiutare una loro richiesta sarebbe considerato una mancanza di
rispetto, specialmente tra i Moderati.
I Moderati:
Questa fazione è quella supportata dalla maggior parte dei
vampiri del Sabbat: Gangrel, Malkavian, Nosferatu, Serpenti della
Luce, Toreador e Tremere. I Moderati accusano il fatto che il
Sabbat stia diventando sempre più diviso e gerarchizzato
nonostante gli Status Quo dichiarino esattamente il contrario.
Questa rigidità dovrebbe, secondo loro, essere affievolita dando
ai membri del Sabbat più libertà e lasciando più capacità di
decisione. La maggior parte dei Moderati seguono gli ordini ma non
si fanno scrupoli a dichiarare ai leader quando non sono d'accordo
su tali comandi.. Molti Moderati stanno assimilando il modo di
pensare dei Fedelisti, ma continuano a seguire i propri leader per
non perdere il rispetto degli altri membri del Sabbat.
Gli Ultra Conservativi:
Questa fazione è composta dai membri più anziani dei clan del
Sabbat: questi cainiti propendono per una totale centralizzazione
dei poteri e dei ruoli. Gli Ultra Conservativi sono infatti
convinti che si debba porre fine all'eccessiva libertà che viene
concessa ai membri della Setta perché Gehenna è alle porte:
l'unica speranza di sopravvivere per il Sabbat dovrebbe venire
proprio da una maggiore stabilità e compattezza. Ultimamente
stanno aderendo a questa corrente di pensiero anche molti membri
della Mano Nera, influenzati, probabilmente, dalle decisioni degli
Anziani. Per quanto possa sorprendere gli Ultra Conservativi
riconoscono ai Panders la stessa dignità degli altri Clan:
solamente col supporto di tutti questi "Vili
Organizzati" infatti si potrà tentare di opporsi alla follia
degli Antidiluviani. Gli Ultra Conservativi seguono i leader più
forti e sono determinati a eliminare dal comando quei cainiti che
sembrano essere più deboli; come i Moderati contestano talvolta
le decisioni dei leader, ma non si sognerebbero mai di non
eseguire i comandi impartiti.
I Fedelisti:
Questa fazione è composta principalmente dai Ventrue e i Brujah
Anticlan, anche se ultimamente vi stanno aderendo anche i più
giovani cainiti degli altri gruppi del Sabbat. I Fedelisti
ritengono che l'unico modo per essere "fedeli" al Sabbat
consista nel disobbedire ai comandi dei leader: il Sabbat stesso
infatti si basa, come istituzione, sulla totale libertà e
attualmente è tutto fuorché il disegno originale. Coloro che
rientrano in questa linea di pensiero affermano che in realtà il
Sabbat deve tutto il suo successo e la sua forza proprio
all'anarchia e al caos da cui è nato.
I Fedelisti sono famosi per la completa disobbedienza a quasi
tutti gli ordini che ricevono, ma sono altrettanto spietati quando
si deve recuperare un territorio dal controllo della Camarilla. Il
fatto poi che non abbiano in realtà mai nuociuto effettivamente
al Sabbat permette a questi cainiti di continuare a far parte
della Setta.
I Fedelisti criticano apertamente le decisioni con cui non sono
d'accordo e spingono gli altri cainiti a domandarsi il motivo per
cui eseguire ordini ingiusti.
I Panders:
Joseph Panders può essere veramente fiero del suo Clan, perché
ha raggiunto dei grandi risultati, anche se in realtà la strada
da percorrere per una totale parificazione con gli altri clan è
ancora lunga. La politica dei Panders è estremamente essenziale:
questi cainiti rispettano e supportano tutti quelli da cui vengono
rispettati e da cui vengono aiutati nella loro lotta politica.
Questo praticamente fa sì che i Panders sostengano allo stesso
tempo Fedelisti e Status Quo. I Panders non hanno una reale linea
politica o un particolare programma: tutto è impostato sul fine
di acquisire maggiore potere possibile all'interno del Sabbat.
I Panders eseguono generalmente tutti gli ordini impartiti, tranne
quando questi comandi risultano essere veramente troppo umilianti
e pericolosi per il gruppo stesso. Accetteranno invece tutte
quelle missioni che, per quanto pericolose, possano aumentare il
prestigio del Clan tra le fila del Sabbat.
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